Idee per escursioni e passeggiate

ORGANIZZA LE TUE ESCURSIONI INSIEME A NOI!

Il modo migliore per assaporare il vero ritmo della vita sul Carso e toccare con mano l’ospitalità dei carsolini è partecipare a uno dei numerosi eventi o delle manifestazioni in programma oppure andare a visitare una delle località segnalate, dove gli abitanti del luogo vi offriranno una calorosa accoglienza.

Al di là dei numerosi siti di interesse culturale e naturale tra cui i molti gioielli nascosti dell’Altopiano Carsico, che si celano sia in superficie sia nel sottosuolo, non bisogna tuttavia dimenticare che proprio in virtù della sua peculiare posizione questa regione rappresenta anche un ottimo punto di partenza per escursioni lungo la costa slovena e quella italiana. L’estrema prossimità del Mare Adriatico offre l’opportunità di trascorrere una vivace parentesi di relax nelle vicine località costiere. Bastano solo alcuni minuti di viaggio in automobile per raggiungere Pirano, Portorose, Capodistria, Isola, Strugnano o, ancora, il Parco paesaggistico delle Saline di Sicciole. Numerose sono anche le bellezze che si trovano sul lato italiano, tra cui meritano di essere ricordate Sistiana, Duino e il vicino Villaggio dei Pescatori. Da lì in poco tempo si potranno raggiungere anche Trieste e Venezia.


La cucina carsolina nelle osmize

La cucina carsolina nelle osmize

Siete i benvenuti a scoprire il Carso, dove potrete ammirare la particolare sfumatura rosso vermiglio di cui si tingono in autunno le distese di viti coltivate in questa regione e concedervi un assaggio di gastronomia tipica carsolina in una delle osmize disseminate sull’Altopiano o nelle zone limitrofe.

Le osmize si diffusero in Carso in seguito a un decreto imperiale di Maria Teresa (1717 – 1780) in base al quale ai viticoltori venivano concessi otto giorni di tempo (in sloveno “osem”, da cui “osmica”) durante i quali era consentita la vendita del vino sfuso di propria produzione. Così, per otto giorni all’anno i viticoltori potevano vendere le eccedenze dell’anno precedente. Oltre al vino le osmize di oggi servono anche specialità della cucina carsolina. Sono facilmente riconoscibili in quanto segnalate da una caratteristica insegna in legno alla quale è appesa una frasca di edera, che rimane fresca per l’appunto otto giorni. Presso le tipiche case carsiche è consentita l’apertura di un osmiza per non più di due volte l’anno e per un periodo non superiore a dieci giorni; inoltre, vi si devono servire esclusivamente cibi della casa, di produzione propria. Tale è l’origine del nome osmiza così come dell’usanza di indicare con un ramo di edera, la frasca, il fatto che ci si trovi in prossimità di un’osmiza aperta.

Siete dunque i benvenuti ad assaggiare i piatti della cucina carsolina accompagnati da un buon calice di Terrano!

Il video qui di seguito mostra la festa del Comune di Sežana, durante la quale gli abitanti di Dutovlje allestiscono un’osmiza offrendo struccoli (štruklji), prosciutto, Terrano e altri vini bianchi. Alla salute! E arrivederci a presto nelle nostre osmize.


Dal momento che giorni e orari di apertura delle osmize variano in base alle strutture, tutte le informazioni in merito sono disponibili sul sito www.osmice.info

 


  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
Projekt je sofinanciran v okviru Programa čezmejnega sodelovanja Slovenija-Italija 2007-2013 iz sredstev Evropskega sklada za regionalni razvoj in nacionalnih sredstev.  |  Progetto finanziato nell'ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali.